Efficacia della terapia combinata anticoagulante ed antiaggregante con stenosi mitralica
Ricercatori spagnoli hanno analizzato un sotto-gruppo dello studio NASPEAF ( National Study for Prevention of Embolism in Atrial Fibrillation ) per valutare la terapia antitrombotica nei pazienti con stenosi mitralica.
Lo studio ha riguardato 311 pazienti con stenosi mitralica e 175 con fibrillazione atriale non valvolare con precedente embolia, assegnati a terapia anticoagulante ( INR target = 2-3 ) o terapia combinata con anticoagulante di moderata intensità ed antiaggregante piastrinico.
Il periodo di osservazione mediano è stato di 2.9 anni.
Gli outcome erano rappresentati da embolia fatale e non fatale, ictus ed infarto miocardico, morte improvvisa e morte per sanguinamento.
La terapia combinata nei pazienti con stenosi mitralica, rispetto alla sola terapia anticoagulante, ha ridotto il rischio di eventi vascolari del 58.3%.
Durante la sola terapia anticoagulante, la percentuale di eventi annuali tra i pazienti con stenosi mitralica senza precedente embolia è risultata bassa ( 2.5% ), mentre era molto alta nei pazienti con precedente embolia ( 6.6% ). ( Xagena2006 )
Perez-Gomez F et al, Eur Heart J 2006; 27: 960-967
Cardio2006 Farma2006
Indietro
Altri articoli
La stenosi mitralica aumenta il rischio di insufficienza cardiaca durante la gravidanza
Le donne con stenosi mitralica reumatica sintomatica moderata o grave prima della gravidanza hanno mostrato un aumentato rischio di complicanze...
Effetto delle statine sulla progressione della stenosi mitralica di origine reumatica
Al momento, nessuna terapia medica è efficace contro la progressione della stenosi mitralica di origine reumatica.Uno studio ha valutato l'effetto...
Ristenosi e eventi clinici avversi dopo valvulopastica mitralica percutanea: l’area mitralica dopo intervento è un importante predittore
Sono stati esaminati i fattori associati alla ristenosi e la sua potenziale associazione con il deterioramento clinico tardivo dopo valvuloplastica...